Il CEAS.inara, nato nel 2009 come Centro di Educazione Ambientale e Sostenibilità nell’ambito del sistema INFEA – Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale della Sardegna, per la sua mission e organizzazione operativa si ispira ai principi del Sistema di Qualità per l’Educazione Ambientale (S.I.Q.U.A.S.) promosso nel 2010 dalla Regione Autonoma della Sardegna. Il Centro a carattere di luogo multifunzionale per la promozione della cultura e dell’economia della sostenibilità, con particolare riferimento alle tematiche della tutela della biodiversità e della fruizione sostenibile a scopi di educazione, di sensibilizzazione, di divulgazione scientifica e naturalistica, di turismo culturale ed educativo e di relazione pacifica e solidale e di benessere socio-economico durevole. Un luogo dove vivere esperienze creative e innovative, piacevoli anche a livello emotivo, che consentano una crescita personale e favoriscano il livello di partecipazione attiva e responsabile da parte di tutte le possibili utenze e da parte delle diverse classi di età. Un luogo di inclusione, accogliente e positivo, aperto e accessibile a tutti, anche alle persone diversamente abili, dove ognuno può raccontare la sua esperienza di vita e dialogare con la diversità degli Altri e la bellezza della comune Natura, in un contesto ambientale di assoluto valore come quello che il Parco Nazionale dell’Asinara sa offrire.
Il Parco come luogo di cultura della sostenibilita
Il Parco Nazionale dell’Asinara ha tra le sue competenze primarie (Legge 327/1991) l’educazione e la sensibilizzazione ambientale finalizzate alla conservazione della biodiversità e del paesaggio. L'elevata naturalità, la bellezza dell’ambiente, la suggestione della memoria storica rendono l’isola un luogo di straordinario coinvolgimento emotivo, di riflessione preziosa e di attenzione sul valore della tutela responsabile. Una tutela non fine a se stessa, ma come gesto di profonda consapevolezza che questa natura è parte costitutiva di noi, è elemento integrante della nostra felicità, del nostro benessere. La tutela non come obbligo e neppure solo come dovere, ma piuttosto come gioia, come momento di partecipazione entusiasta, di amore per la nostra comune natura e di rispetto per i beni comuni.